Torna l’estate e con essa aumenta il rischio di herpes labiale: l’esposizione al sole infatti è una delle possibili cause dell’herpes simplex 1 (ovvero l’herpes labiale, mentre si chiama herpes simplex 2 l’herpes genitale).
Una volta contratto il virus, l’herpes labiale rimane latente nell’organismo e si manifesta per lo più a seguito di un indebolimento del sistema immunitario, dovuto a forte stress, stati influenzali, esposizione al sole senza protezione, ecc. L’herpes labiale si manifesta sotto forma di piccole vesciche ai margini delle labbra, che provocano bruciore, prurito e fastidio e possono essere accompagnate da una leggera febbre (l’herpes labiale infatti è detto anche “febbre delle labbra” o “febbre sorda”).
Generalmente vengono prescritti farmaci antivirali contro l’herpes labiale, ma un valido aiuto può venire anche dall’omeopatia. Scopriamo dunque i migliori rimedi omeopatici per l’herpes labiale:
- Apis mellifica: insieme a Rhus Toxicodendron, è uno dei rimedi omeopatici più usati per l’herpes labiale. Viene usata sotto forma di tintura madre ed è efficace sia per le manifestazioni localizzate di tipo allergico o infiammatorio, sia localizzate (come le punture d’insetto) che estese (come gli eritemi). L’Apis mellifica per l’herpes labiale è utile soprattutto nella fase iniziale della malattia, quando vi è prurito ma non si sono ancora formate le vescicole.
- Rhus Toxicodendron si impiega invece quando sono presenti vescicole, arrossamenti e prurito: è un rimedio omeopatico efficace per le infiammazioni anche estese, oltre che per l’herpes genitale.
Essendo coinvolto il sistema immunitario e trattandosi di una patologia strettamente collegata a stati emotivi e/o di stress (per esempio tutte quelle situazioni – sia positive che negative – che comportano un dispendio di energie psicofisiche), una buona terapia omeopatica dovrà però indagare innanzitutto i fattori di stress scatenanti dell’herpes labiale ed eventualmente aggiustare in tal senso la prescrizione dei rimedi omeopatici.