Dal 18 gennaio 2023 sono stati ritirati dal commercio, in via cautelativa, alcuni lotti di vitamina C iniettabile Bayer per la presenza di particelle in sospensione.
Questo farmaco, oltre a essere utilizzato per tutti i casi di carenza di vitamina C, o in presenza di affezioni reumatiche o da raffreddamento, è di vitale importanza per i pazienti oncologici, che ricevono la vitamina C endovena per potenziare l’efficacia dell’immunoterapia contro il cancro.
Vitamina C endovena per pazienti oncologici
È di vitale importanza per i malati oncologici non interrompere la terapia a base di vitamina C endovena, e per questo il ruolo di una farmacia galenica come la farmacia Coriglione di Panzano in Chianti è particolarmente importante: anche a fronte di una carenza del farmaco in seguito al ritiro di alcuni lotti, non solo siamo in grado di produrre la vitamina C iniettabile, ma possiamo realizzarne – dietro presentazione di ricetta medica – dosaggi personalizzati da 15 g, 20 g e 25 g, laddove i malati oncologici sono normalmente costretti a utilizzare più fiale da 1 g del prodotto farmaceutico tradizionale.
Quello della vitamina C iniettabile è solo uno dei tanti casi in cui una farmacia galenica può sopperire alle carenze della produzione farmaceutica industriale: si va dai cosiddetti farmaci orfani, per i quali le grandi aziende farmaceutiche non hanno un sufficiente ritorno economico, a tutte le situazioni di carenza momentanea di un farmaco. Altrettanto importante è la possibilità – come nel caso della vitamina C endovena per i malati oncologici – di ottenere un dosaggio personalizzato, evitando così di dover combinare più dosi del farmaco tradizionale.
Link utili:
Provvedimento Aifa del 18/01/2023
https://www.fofi.it/circolari_news_comunicati/QDF_P_Vitamina_C_fiale_Bayer_.pdf
Rettifica del 18/01/2023
https://www.fofi.it/circolari_news_comunicati/QDF_P_Vitamina_C_fiale_Bayer_DU_rettifica_scadenza_lotti.pdf