Smettere di fumare in 5 giorni con la citisina

Fra i tanti metodi per smettere di fumare, uno sta raccogliendo sempre di più l’approvazione degli specialisti, medici e farmacisti: si tratta della terapia contro il fumo a base di citisina, un farmaco ottenuto da una pianta (Cytisus Laburnum L.) che ha un’azione “nicotina-simile”.

La citisina, cioè, se viene assunta quando si vuole smettere di fumare, è in grado di ridurre i sintomi di astinenza da nicotina (stanchezza, irritabilità, calo della pressione sanguigna, ecc.).

 

Mentre in alcuni paesi europei è possibile trovare il Tabex (questo il nome commerciale del farmaco per smettere di fumare a base di citisina) in farmacia, in Italia la citisina per smettere di fumare non è in vendita come farmaco industriale prodotto da una casa farmaceutica.

Tuttavia, la citisina può essere preparata dietro ricetta medica ripetibile come farmaco galenico, a un costo accessibile, e assunta secondo uno schema preciso a scalare, che consente di smettere di fumare in 5 giorni.

In Italia, il Progetto Citex, portato avanti da medici e farmacisti, si pone l’obiettivo di rendere disponibile la terapia antifumo a base di citisina, promuovendo contemporaneamente una campagna di informazione sui rischi del fumo e sulla corretta assunzione della citisina come farmaco antifumo.

La terapia antifumo a base di citisina dura secondo lo schema “classico” 25 giorni, durante i quali si passa dall’assunzione di 6 compresse/capsule al giorno fino a 1-2 compresse/capsule al giorno alla fine della terapia. È importante abbandonare completamente il fumo entro il 5° giorno di terapia.

Gli effetti collaterali della citisina sono molto rari a dosi terapeutiche. Possono presentarsi, in caso di dosi elevate, nausea, vertigini o tachicardia, che però scompaiono riducendo la dose.

Le controindicazioni della citisina riguardano invece soprattutto chi soffre di patologie cardiovascolari, gastriche, insufficienza renale e/o epatica; è inoltre sconsigliata (come del resto molti altri farmaci) in gravidanza e allattamento. In ogni caso, è sempre bene informare il medico che preparerà la ricetta per la citisina su tutte le patologie di cui si soffre e sui medicinali che eventualmente si assumono.

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