Niaprazina sciroppo galenico per l’insonnia dei bambini

Il sonno dei bambini è fisiologicamente diverso da quello degli adulti ed è caratterizzato specialmente nei primi mesi e anni da frequenti risvegli. Quando però i disturbi del sonno del bambino sono tali da compromettere la qualità del riposo, è necessario indagare sulle cause.

Per esempio, le malattie digestive (come il reflusso gastroesofageo) sono una causa frequente di disturbi del sonno nel bambino. Anche le “cattive abitudini” serali (cena troppo abbondante, tv o videogiochi fino a prima di dormire…) spesso provocano un sonno disturbato.

 

Ma cosa fare se le visite pediatriche non hanno evidenziato patologie e se si è già fatto di tutto, ma senza risultati, per rendere le ore della sera un momento rilassato che concilia il sonno?

Fino al decennio scorso, molti genitori avranno sentito parlare del Nopron sciroppo, uno sciroppo pediatrico per dormire prodotto in Francia. Se oggi non è più possibile trovare il Nopron (per problemi avuti dalla casa farmaceutica che lo produceva), l’alternativa però esiste, ed è la niaprazina sciroppo galenico, ossia il principio attivo del Nopron preparato sotto forma di sciroppo nelle farmacie galeniche, dietro ricetta medica.

La niaprazina è un antistaminico di prima generazione; sotto forma di niaprazina sciroppo per dormire, il preparato sfrutta un “effetto collaterale” del principio attivo, ossia quello di indurre sonnolenza e quindi, nei bambini, di favorire l’addormentamento. La formulazione come sciroppo galenico, inoltre, rende possibile la massima personalizzazione del dosaggio in base alle caratteristiche e alle esigenze del bambino (età, peso, ecc.). Al tempo stesso, la niaprazina non crea comunque dipendenza, per cui il consiglio è quello di somministrarla a cicli per poi verificare se il sonno del bambino si sta regolarizzando anche senza sciroppo.

Certamente, alcuni genitori possono essere restii all’idea di somministrare uno “sciroppo per dormire” al proprio bambino: la soluzione è parlarne francamente con il pediatra di fiducia,

senza dimenticare che i disturbi del sonno non curati possono peggiorare notevolmente la qualità della vita del bambino stesso.

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